Variazioni di dolcezze

Sinonimo di dolcezza d’autore, è ricco di uvetta e canditi. A lievitazione naturale è soffice, altamente digeribile e con aromi unici. La classica ricetta del Natale.

Scyavuru in dialetto siciliano significa “ciò che sa di buono”, così sono le specialità di questa azienda. Un gusto che si ritrova anche nella crema al cioccolato, da spalmare o per farcire torte.

Il Biscottificio Toscana ha reinterpretato la ricetta classica dei cantucci aggiungendo scorze di arancia candite e un impasto al cacao. Sono delizie perfette da accompagnare al caffè a fine pasto.

Una copertura di cioccolato fondente racchiude un ripieno di ganache al “Gin Primo” di Federico Lugaresi, il gin aromatizzato al sale: questo è il segreto dietro questa tavoletta.

I crumiri sono biscotti tipici piemontesi, dal gusto semplice e dalla forma caratteristica. Perfetti da gustare con il tè o il caffè, sono ideali sia per la colazione che per uno spuntino durante la giornata.

Sgambelluri, da oltre 70 anni in Calabria, offre specialità come i fichi DOP di Cosenza ricoperti di cioccolato fondente con cuore di mandorla e cioccolato bianco con canditi d’arancio.

La cantina è un esempio virtuoso di amore per il proprio territorio. Questo vino è espressione della filosofia. I suoi aromi fruttati sono perfetti in abbinamento a pasticceria secca.

Questo dono contribuisce alla costruzione di una serra agricola presso Pappaluga, un’impresa agricola sociale che offre lavoro a ragazzi con disabilità cognitiva, promuovendo la loro dignità attraverso un’agricoltura bioinclusiva.