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Sono giorni particolari, un’atmosfera che ogni anno si ripete, passata la frenesia della ricerca del dono giusto per amici e parenti.
Ora è il momento di ritrovare se stessi; di concederci una pausa in dolcezza.
A questo invita la scatola calendario, un dono affettuoso e simpatico, da scoprire poco alla volta, dal giorno 20….
Tarocco dal nome dell’attrezzo del pasticcere che serve a tagliare l’impasto. Ha un cuore di cacao e nocciole, tostate sminuzzate e impastate a mano, ricoperte da una spolverata di cacao. Un dolce sempre pronto a sciogliersi in bocca.
Una cioccolateria artigianale sulle colline Astigiane rinnova la tradizione piemontese della lavorazione del cacao: per gli auguri della vigilia ha preparato varie forme ispirate alla festività, tra cui il Babbo Natale al cioccolato fondente.,250 grammi di felicità.
Una crema spalmabile in cui il cioccolato extrafondente incontra le nocciole piemontesi, fra le più pregiate al mondo. Per gli amanti del torrone che si presenta in un’ alternativa cremosa per golosi abbinamento con pane, grissini, gelati e panna cotta.
Il Biscottificio, Bettina dal nome della ideatrice e a gestione interamente femminile, per il Natale ha preparato i suoi biscotti al caramello a forma di omino, da un impasto come quello del pampepato più speziato del normale. Di buon augurio per accompagnare tè o caffè.
“Meliora” come i vini del Montello al Tempo della Serenissima. Da uve Glera e Pinot nero, vinificate in autoclave. Profumato di fiori e di frutti, fresco al palato, per antipasti leggeri, pesce, formaggi, brindisi della festa.