Condividi
Un gran risotto con i funghi,
un gustoso panino col salame.
La nostra tradizione alimentare.
Le origini di questo formaggio a pasta dura risalgono all’anno Mille. È uno dei vanti dell’arte casearia italiana. Particolarmente adatto come aperitivo, a tavola o per una sana e nutriente merenda.
Bardi, sinonimo di dolcezza d’autore, come il panettone, alto ricco di uvetta e canditi, burroso, a lievitazione naturale. Senza di lui non sarebbe Natale.
Testimonia che l'acquisto di questa confezione ha contribuito a un'azione di solidarietà.
I funghi segnano la data d’inizio negli anni Venti della Oliveri, un’azienda familiare originaria dell’Alto Appennino Ligure Piemontese. Zona di funghi porcini che vengono proposti secchi.
La capacità interpretativa del cioccolato da parte dei pasticceri siciliani è proverbiale. Di Iorio lo utilizza per farcire un torrone friabile alle mandorle.
Il vino del brindisi della festa dedicato al più famoso teatro lirico di Venezia. Uno spumante di grande successo, fresco e invitante.
Continuità nella tradizione ispira la produzione Deseo, che produce questi biscotti artigianali, ricchi di fibre, con fiocchi d’avena, semi di lino, zucchero di canna.
Il pistacchio di Bronte è un altro simbolo della natura siciliana. Scyavuru lo trasforma in una crema dal sapore intenso, ideale da spalmare su un biscotto per la prima colazione o per arricchire dolci e dessert.
La famiglia Tedeschi rappresenta quattro secoli di storia e tradizione vinicola della Valpolicella. Vino rosso, con sentori di frutta, per primi piatti, carni bianche, pesce arrosto.