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Tutta la ricchezza della cucina italiana, che non ha conosciuto tavole regali. Dettata dalla necessità di sopravvivenza ha saputo trasformare in eccellenza anche i frutti più umili.
Bardi, sinonimo di dolcezza d’autore, come il panettone, ricco di uvetta e canditi, burroso, a lievitazione naturale. Senza di lui non sarebbe Natale.
Il classico dolce piemontese da fine pasto a base di uova e vino moscato è pronto in barattolo: lo propone Claudio Olivero, che ha posto al centro della sua impresa agricola il pollaio, le galline e le uova.
Dal territorio d’elezione per l’uva Glera, il prosecco Giall’Oro, dalle storiche cantine di Valdobbiadene. Giall’Oro, seducente, profumato, per molte occasioni, per ogni festa.
Dal versante Nord dell’Etna nasce questo bianco da uve Carricante che in sé unisce alla forza dei terreni vulcanici, la passione nata nel lontano 1865 della famiglia Tornatore.
Il tonno rosso del Mediterraneo è il più pregiato e il migliore per gusto. Amatore esegue una pesca ridotta per salvaguardare questa specie preziosa peri nostri mari. Questi filetti sono davvero una proposta da gran gourmet!
In ogni pralina una traccia della grande biodiversità che caratterizza la Romagna. Un omaggio ai frutti del territorio, che incontrano il cioccolato.
Bardi marchio esclusivo Longo, firma le pralinate alla nocciola. Un fine pasto perfetto per la tavola della festa. Cioccolato fondente e nocciole del Piemonte.
Barbero, una lunga tradizione nella lavorazione del cacao in Piemonte lo preferisce friabile, sempre con le nocciole, le IGP Tonde Gentili delle Langhe.
Il cioccolato è una passione piemontese, di cui i Gianduiotti sono simbolo. Questi nascono sulle colline dell’astigiano in un’azienda con radici familiari.
L’olio evo delle colline toscane si abbina al cacao e ai pistacchi in un mix insolito, per chi ama gusti e abbinamenti nuovi. Tutto in un biscotto che rimane dolce.
Il cacao è una delle grandi passioni della famiglia Provenzano, titolare di Alda che si traduce in una proposta di specialità dai gusti più diversi, di altissima qualità.
La famosa torrefazione Giamaica propone varietà di caffè, selezionate personalmente all'origine dal fondatore Gianni Frasi, maestro torrefattore. Di sola varietà arabica, coltivato in india, con sentore di ciliegia.
Da oltre cent’anni ormai la famiglia Benzi affonda le sue radici nella cultura dell’olio, per passione, per il legame col territorio. Da due cultivar autoctone Taggiasca e Ogliarola, ha color giallo intenso, sapore delicato, ottimo per condire le verdure.
Un gusto piemontese sott’olio per bocconcini da antipasto sfizioso. Il peperoncino piccante nel suo piccolo grembo accoglie il tonno dal sapore delicato. Binomio vincente.
Il pastificio abruzzese della famiglia Verrigni, avviato nel 1898, è l’unico al mondo ad aver adottato la trafilatura in oro. Questo metodo aumenta la porosità, la croccantezza della pasta. Qualità da scoprire con il Fusilloro.
Facendo un giro d’Italia della cipolla se ne scoprono … di tutti I colori. Il Molise la propone bianca, delicata, messa in olio extra vergine di oliva come contorno di carni lessate, di salumi in aperitivo o merende.
Il più prestigioso e imitato formaggio italiano, con una storia millenaria. Raro da trovare con 24 mesi di stagionatura.
Bonfatti è sinonimo di lavorazione di carni suine, secondo le più antiche tradizioni emiliane. Di questa storia è testimone la mortadella, sapore inconfondibile di una regione.
La mostarda identifica l'arte italiana di conservazione della frutta, secondo le antiche ricette. È un accompagnamento perfetto per arrosti e bolliti.
Bottega Pavesi, un team di giovani uomini che hanno rimesso le mani nella terra per continuare i percorso iniziato dal nonno, un grande oste, da cui hanno appreso il rispetto per la natura e i suoi frutti. Il cavolo viola, marinato in anfora , viene messo sottovetro in agrodolce , pronto da servire con carni arrosto, stinco, e salumi
Preaffettata per facilitarne il consumo, il più famoso prosciutto spagnolo. Patanegra perché da maiali a zampa nera.
Le ricette della stellata osteria di Amerigo, alle porte di Bologna sono a portata di mano grazie alle proposte della Dispensa. Il mitico ragù alla bolognese è pronto per condire gli gnocchi napoletani, e non solo ,per un primo piatto d’eccellenza.
Da quattro secoli la famiglia Tedeschi inter preta con passione il territorio della Valpolicella vinificando con paziente perseveranza la grande varieta di vitigni autoctoni, soprattutto Corvina, Corvinone, e Rondinella. L’Amarone classico, emblema dell’Azienda e del territorio, nasce dal vigneto Monte Olmi nel comune di Pedemonte, l’affinamento avviene in botti di rovere per quattr o anni. Il vino è rosso rubino intenso, con note di legno e frutti rossi, persistente e elegante. Per carni rosse e formaggi stagionati.
Modena famosa da sempre per un campanile romanico, la Ghirlandina, e per un’auto da sogno, la Ferrari, oggi affida la sua notorietà a una specialità gastronomica, rimasta per secoli un segreto nei solai dei notabili della città: l’aceto balsamico, più che aceto condimento da usare per insaporire carni bianche, formaggi teneri, da sperimentare su fragole, yogurt, gelato. Giovanna Pavarotti IGP Oro, la qualità superiore, corposo e vellutato, emana profumi balsamici di mosto cotto e legno.
Questo dono contribuisce a garantire più di 5000 pasti ai bambini vittime delle guerre, accolti nei centri in Italia dell’associazione Ai.Bi – Amici dei Bambini.