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Sono attimi indimenticabili quando ci si siede a tavola
per condividere antichi sapori e amicizie sincere.
Gli ingredienti sono quelli di una volta: uvetta e canditi, uova e farine elezionate, burro e bacche di vaniglia. Prodotto con lievitazione lenta, in numero limitato e in confezione esclusiva.
La ricetta è la stessa del torrone bianco friabile, che una volta raffreddato viene ricoperto di cioccolato extra fondente.
I tripolini hanno un nome storico, collegato all'epoca coloniale in cui Tripoli, attuale capitale della Libia, era sotto l'impero italiano.
Sfere golose di un cioccolato unico, speciale perché il suo affinamento avviene in montagna, all'ombra delle Dolomiti Trentine. Gusti assortiti da scoprire piano piano, in una pausa caffè, per una sferzata di energia, per le serate invernali.
Dici Babbi ed evochi wafer di bontà assoluta, inimitabili. I viennesi Classico hanno un cuore di wafer ripieno di crema alla vaniglia, avvolto da un ulteriore finissimo strato di fondente. Un dono capace di creare felicità in chi lo riceve.
Mandorle pugliesi, pistacchi di Stigliano, nocciole Piemonte IGP sono il cuore dei croccantini Alda, un nome di fantasia per un dolce senza tempo, mediterraneo. Da sgranocchiare per soddisfare la voglia di dolce, ogni momento è buono, senza esagerare.
I profumatissimi fiori di tiglio, pianta frequente sulle colline piemontesi del Roero dove ha sede l'apicoltura Brezzo, a primavera sono un fortissimo richiamo per le api. Da quel richiamo nasce un miele dall'aroma persistente, balsamico, speziato che conserva le proprietà naturali dei fiori. Perfetto per addolcire la tisana della sera.
Un cubo che consente di gustare la varietà di interpretazioni e di abbinamento del ciccolato Bodrato, senza limite alla ricerca di gusti nuovi. Qualità e fantasia, per ogni ora del giorno.
Siano Waferini o Waferoni, la firma Babbi indica sapori unici e inconfondibili. Il waferone è un dolce pensiero, un piccolo piacere. E' uno snack sfizioso, con crema di pistacchio, ricoperto di cioccolato bianco, dà gioia ed energia.
Sono certamente le dolcezze… più dolci i marron glaces. Un modo da cucina nobile di proporre le umili castagne. A pezzi per bocconcini di grande golosità.
Espressione contemporanea di Franciacorta, un profilo sensoriale che caratterizza questa Cuvée per sapidità, freschezza, finezza, eleganza e agilità.
Un classico umbro premiato con Tre Bicchieri. Elegante, armonico, ben strutturato. Un bianco perfetto per la cucina mediterranea, da pesce. Da bere fresco.
Per la famiglia Bianchi, le colline del Chianti Classico sono zona d’elezione del Sangiovese, in questo vino al 100/100. Dai vigneti più giovani dell’azienda, beverino e spensierato.
Un autoctono trentino famoso per una citazione nel Don Giovanni di Mozart. Rosso di struttura, intenso perfetto in abbinamento a carni e primi piatti in genere.
L’Aceto Balsamico Tradizionale. Un prodotto simbolo nella bottiglietta del consorzio disegnata da Giugiaro.
Alla Cafona, cioè alla maniera contadina, secondo una ricetta del passato. Con olio d’oliva, erbe aromatiche, questi carciofi sono perfetti come aperitivo e contorno.
Un pepe che ha una lunga storia da raccontare. Originario della Malesia, fa parte del progetto Maricha di Gianni Frasi, famoso per il caffè. Un pepe finora sconosciuto in Europa.
Nella Grangia vercellese l’azienda gli Aironi a coltivazione biologica, produce risi diversi, tra cui il Carnaroli, perfetto per i risotti.
Zafferano interamente piemontese, coltivato sulle colline novaresi. E' un prodotto di grande cultura gastronomica, proposto in stimmi dal sapore pungente e dal colore intenso. Non in polvere, per una cucina stella
Gli Oliveri specializzati in conserve alimentari, devono la loro origine aziendale ai funghi, di cui è ricca la zona in cui risiedono. I porcini secchi in versione extra sono ideali per contorni.
I filetti di acciughe, pescate nel mar Cantabrico che bagna le coste atlantiche della penisola iberica, sono firmate Nardin, maestri conservieri.
Nella collezione di sughi della Dispensa un originale incontro tra un prezioso salume, il culatello, il pomodoro e le erbe aromatiche dell'Appennino. Per insaporire ogni tipo di primo piatto, tagliatelle, pasta corta, pasta ripiena. Perfetto per gli gnocchi napoletani.
Un marchio che ben sintetizza le specialità della tradizione emiliana, come il classico cotechino. Un salume che fa ricca la tavola nei mesi invernali.
Un legume antico, che nella gastronomia del passato ha spesso sostituito la carne per la sua ricchezza di proteine. Oggi accompagna i salumi ed è simbolo augurale.
È un salume tipico della Brianza, insaccato nel budello, da cui pare abbia origine il nome filzetta. L'impasto prevede carne fresca, tra cui i ritagli ricavati dalla rifilatura delle cosce con cui vengono preparati i prosciutti.
Una bresaola davvero unica dal laboratorio valtellinese Giò Porro, prodotta con "metodo zero" senza nessun additivo.. Carne selezionata da tagli di punta d'anca di bovini di razza Wagyu, lavate a mano. Alta gastronomia
Dal Friuli un omaggio al Piemonte. I grissini rigorosamente stirati a mano, sono uno snack da sgranocchiare con sottili fette di prosciutto crudo, con qualsiasi tipo di formaggio, per accompagnare la degustazione di un vino rosso, come "rompifame".
Il caseificio Gennari a filiera completa dall'allevamento alla produzione del formaggio, ha realizzato un Parmigiano da latte esclusivamente di Vacca Rossa, una razza autoctona dal Nord Italia. In vendita solo se invecchiato 24 mesi, è un Parmigiano grintoso, dal sapore deciso. Per condire per fornire energia come snack.
Il tonno bianco, dalle carni saporite e raffinate, viene lavorato artigianalmente in Spagna, con un trattamento particolare. È una specialità riconosciuta da veri intenditori.
Foie Gras significa letteralmente “fegato grasso” in francese. Quello d’oca, più fine e delicato, è qui abbinato alla soavità del vino Jurançon, per soddisfare i palati più esigenti. Piacevole da consumare su del pane speziato, accompagnato da marmellate di frutti rossi.
Torre Annunziata fino agli anni Quaranta era una città di pastai. Oggi mantiene viva quella tradizione il pastificio della famiglia Setaro, giunta alla terza generazione. Gli gnocchi napoletani sono un formato di pasta corta, a forma di conchiglia, adatto ai sughi più diversi.
Nella Valle del torrente Taggia, Liguria di Ponente, cresce l'olivo della varietà Taggiasca, da cui Galateo ricava olio extravergine. Il Carta d'Argento si chiama "1" ASSOLO, è prodotto solo nelle annate migliori da olive a maturazione tardiva. Per ogni tipo di cottura e a crudo sul pane.